giovedì 9 maggio 2013

Camazzole - Montebello torneo elite girone F seconda giornata

DAL SITO CALCIO AMATORI VICENZA CAMAZZOLE - MONTEBELLO 1-1 I ragazzi di Scremin trovano il pari all'ultimo respiro A Lovato risponde Costa in pieno recupero Camazzole: 1 Munari, 0 Cappellari, 2 Menegolo, 3 Chiumento (11’ st 13 Spigarolo), 5 Valente, 6 Arcaro, 7 Pigatto (18’ st 18 teso), 8 Costa (38’ st 11 Bubola), 9 Polo, 10 Fabris (32’ pt 14 Parise), 17 Visentin. All: Scremin Montebello: 1 Barea, 2 Verletti (25’ st 16 Battanoli), 3 Biasin (1’ st 15 Panozzo), 4 Festugato, 5 Ruzzene, 6 Dalla Motta, 7 Dal Brolo (15’ st 17 Lazzaro), 8 Lovato, 9 Lucato (25’ st 19 Pivotto), 10 Feltre (28’ st 18 Conti), 11 Cederle (33’ st 13 Preatto). All: Pajarin Reti: pt 25’ Lovato (M), st 37’ Costa (C) Ammoniti: Polo (C), Barea, Ruzzene, Dalla Motta (M) Lupia. Sul neutro di Lupia va in scena la seconda giornata del girone F del torneo Èlite. Di fronte il Camazzole, reduce dal successo sul Motte, e il Montebello, fermato sul pari dall’Isola Castelnovo la prima giornata. Sono i bianco-verdi che dunque devono cercare la vittoria a tutti i costi. Vittoria che sfugge al 2’ di recupero, ma il pari è risultato giusto per quanto visto in campo. Primo tempo. La gara si apre col Montebello vicinissimo al gol: Lovato calcia da fuori, la traversa gli nega la rete (2’). Passato il pericolo l’undici di Scremin si scuote e all’11’ porta la prima minaccia alla porta avversaria: punizione mancina di Polo dal limite, palla a lato di poco. Lovato rimane il pericolo pubblico numero uno per il Camazzole: percussione sulla sinistra e violento mancino sul primo palo respinto da Munari (20’). Dall’altra parte sono le conclusioni di Polo a mettere i brividi agli ospiti: lungo traversone dalla destra di Costa, sul secondo palo Polo carica il sinistro al volo, ma la mira è ancora un po’ difettosa (22’). Al 25’ il vantaggio del Montebello: Lovato calcia da fuori aerea, destro violento ma piuttosto centrale che coglie il portiere leggermente fuori dai pali e si infila sotto la traversa. Lo 0-1 inaspettato colpisce il Camazzole che ci mette dieci minuti a reagire: calcio piazzato di Parise dai 25 metri, ma palla che ancora una volta non inquadra lo specchio della porta (35’). Ripresa. La gara, che già nella prima frazione aveva mostrato buon calcio solo a sprazzi, cala notevolmente nella ripresa: molto agonismo, ma pochissime azioni degne di note e conclusioni insidiose. Il Montebello pensa quasi esclusivamente a difendersi, la manovra degli “all black” padovani è piuttosto lenta e prevedibile. In tal modo, se si fa eccezione per l’ennesimo tentativo su punizione di Polo parato da Barea al 3’, non succede praticamente nulla fino ai pazzi minuti di recupero. È il 37’ quando un lancio lungo pesca Costa sulla destra; l’attaccante brucia sullo scatto il diretto controllore e infila Barea in uscita con un preciso tocco a scavalcarlo. La sfera rotola verso la porta e si infila nell’angolo basso scatenando la gioia, ormai insperata, dei tifosi camazzolani. Ma non è finita. Lovato centra dalla destra, Pivotto schiaccia di testa e coglie la seconda traversa per la sua formazione; si accende una furibonda mischia in area, Panozzo tenta di risolverla di destro, ma la conclusione termina alta di poco. La sfortuna ferma i bianco-verdi ad inizio e a fine gara quindi, ma per gli uomini di Pajarin c’è ancora speranza di passare il turno, a patto di battere il Motte nella prossima gara. Pareggio importantissimo invece per il Camazzole a cui, contro l’Isola Castelnovo, potrebbe anche bastare un pari per accedere agli ottavi. Da sottolineare il debutto tra le file del Montebello di Matteo Pivotto giocatore che ha militato in serie "A"(Roma,Lecce,Chievo, Modena)(vedi foto)

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